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Conflitto, cooperazione e mediazione nei contesti organizzativi: finalità e criticità

MODULO 1
Conflitto, cooperazione e mediazione nei contesti organizzativi: finalità, criticità

Le finalità del corso sono quelle di conferire ai dipendenti delle PA le competenze del “mediatore” all’interno dei contesti organizzativi. La mediazione rappresenta non solo uno strumento per la ricomposizione delle controversie, ma anche una modalità per ricostruire luoghi di aggregazione, sollecitando persone e gruppi a sviluppare interazioni sociali e creare nuove forme di solidarietà. Il laboratorio si propone di “educare” alla mentalità di fronte alle parti ampliando le capacità empatiche e comunicative di ascolto, di risoluzione dei problemi e di negoziazione.

CONTENUTI
- Le tipologie del conflitto: sul problema e sulla relazione;
- Le principali cause di conflitto: come costruire una
cornice relazionale per affrontare il conflitto esistente e
bilanciare gli interessi in gioco;
- La comunicazione come leva fondamentale del processo
di mediazione;
- Gli stili relazionali;
- Gli approcci strategici fondamentali: competitivo e
cooperativo;
- Cenni alla gestione delle emozioni e momenti esperenziali.


MODULO 2
Laboratorio: costruzione di strumenti di mediazione

Scopo della mediazione è di restituire ai soggetti protagonisti del conflitto il potere e la responsabilità di autodeterminarsi,
stabilendo nuove modalità di relazione che favoriscano la ripresa del momento comunicativo fra le parti. La mediazione dunque, finisce per rappresentare non solo uno strumento per la ricomposizione delle controversie, ma anche una modalità per ricostruire luoghi di aggregazione, sollecitando persone e gruppi a sviluppare interazioni sociali significative ed a creare nuove forme di solidarietà.
Il laboratorio si propone di “educare” alla neutralità di fronte alle parti ampliando le capacità empatiche e comunicative
di ascolto, di risoluzione dei problemi e di negoziazione.

CONTENUTI
- Teoria e pratica dei metodi di risoluzione dei conflitti
evidenziando i motivi psicologici, culturali e deontologici
che sottostanno al loro utilizzo;
- Analisi e di gestione strategica dei conflitti;
- Tecniche di problem-solving, di empowerment e di
riconoscimento reciproco delle parti coinvolte.



DURATA
31 Marzo 2008 – 9 Aprile 2008


GRUPPO DI LAVORO
Prof.ssa Giuditta ALESSANDRINI (Università degli Studi Roma TRE)
Dott.ssa Maria Vittoria BALLAN (Università degli Studi Roma TRE)

La comunicazione on line

CONTENUTI
- La comunicazione come chiave delle relazioni, delle competenze e delle conoscenze per l’attuazione di un percorso comunicativo efficace;
- Utilizzo ed impiego delle tecniche di informazione e comunicazione più adatte ai differenti contesti;
- Le nuove risorse per la comunicazione on line nelle PA: le prospettive del web 2.0;
- Strategie di innovazione e fattori ostativi nelle PA: digital divide e competenze.


DURATA
4 Dicembre 2008 – 18 Dicembre 2008


GRUPPO DI LAVORO
Prof.ssa Giuditta ALESSANDRINI (Università degli Studi Roma TRE)
Dott.ssa Maria Vittoria BALLAN (Università degli Studi Roma TRE)
Dott.ssa Maria BUCCOLO (Università degli Studi Roma TRE)

Efficacia relazionale. Ascolto, Assertività e Cooperazione nelle situazioni duali e gruppi di lavoro

CONTENUTI

- La Comunicazione come chiave delle relazioni, competenze e conoscenze per l’attuazione di un percorso comunicativo efficace;
- Utilizzazione delle tecniche di informazione e comunicazione più adatte ai differenti contesti;
- Il tema dell’assertività;
- Competenze e Strategie di condivisione e collaborazione nel lavoro.


DURATA
1 Giugno 2010 – 15 Giugno 2010


GRUPPO DI LAVORO
Prof.ssa Giuditta ALESSANDRINI (Università degli Studi Roma TRE)
Dott.ssa Maria BUCCOLO (Università degli Studi Roma TRE)