Partenariati

Capofila: Istituto Luigi Sturzo

L’Istituto Luigi Sturzo è un ente morale fondato nel 1951 e intitolato a Luigi Sturzo, fondatore nel 1919 del Partito Popolare Italiano e tra gli artefici del primo movimento democratico cristiano.
Svolge attività di ricerca e di formazione nel campo delle scienze storiche, sociologiche, politiche ed economiche. Ha sede Palazzo Baldassini, edificio costruito tra il 1515 e il 1518 ad opera dell’architetto Antonio da Sangallo il Giovane e decorato internamente con affreschi realizzati da artisti della Scuola di Raffaello.

L’Istituto dispone di un vasto patrimonio documentario, conservato nell’Archivio storico -nato dal nucleo originario del Fondo Luigi Sturzo e specializzato nella valorizzazione delle fonti per la storia del movimento cattolico - e nella Biblioteca, specializzata nelle scienze sociali e nella storia moderna e contemporanea.
La costante attività di ricerca dell’Istituto, estesa in campo storico, sociologico, politico, giuridico ed economico, è integrata dai seminari e convegni che l’Istituto organizza per presentare i risultati delle ricerche condotte e i volumi di rilevante interesse nelle aree disciplinari di competenza.

L’Area Formazione dell’Istituto ha consolidato nel tempo la propria attività progettuale rivolgendo particolare attenzione a quanto accade in Europa nel campo della formazione post-universitaria e professionale.

La diffusione e valorizzazione dei risultati dell’attività scientifica avviene attraverso varie pubblicazioni, tra cui la rivista Sociologia, quadrimestrale di scienze storiche e sociali.
L’Istituto sviluppa molte delle sue attività in collaborazione con istituzioni nazionali e internazionali.


Conformemente allo spirito del fondatore, l’Istituto Luigi Sturzo concorre all’individuazione e al perfezionamento di metodi e criteri di studio delle società democratiche contemporanee, dei problemi dello sviluppo istituzionale, economico e culturale dell’area comunitaria europea e del Mediterraneo, nonché della formazione delle nuove cittadinanze interetniche.

Dalla sua fondazione ad oggi l’Istituto Luigi Sturzo persegue le finalità di:

1.
Promozione degli studi e della ricerca scientifica in materia di discipline morali, con particolare attenzione alla storia, alla sociologia, all’economia, al diritto e alla scienza della politica;

2.
Conservazione e valorizzazione dei beni archivistici e librari;

3.
Alta formazione e aggiornamento professionale.


L’attuale momento storico contemporaneo favorisce la partecipazione dell’Istituto Luigi Sturzo alla rete di fondazioni che, in Italia ed in Europa, si propongono finalità di ricerca, conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale; siti "del fare e del pensare", quasi monasteri dell’epoca contemporanea, collegati fra loro da reti telematiche.

Partner 2: Goldsmiths, University of London

Goldsmiths fa parte dell’Università di Londra per oltre cento anni ed è – nel Regno Unito – classificato nono nel settore leader della ricerca a livello mondiale (Research Assessment Exercise 2008).
L’eccellenza accademica è illustrata nell’appartenenza al “Gruppo” fin dal 1994, il cui fine è la raccolta di un numero selezionato di ricerche mirate nel contesto dell’università.

L’approccio accademico nasce dall’interazione di 15 dipartimenti, congiuntamente ad una serie di Centri e Unità, e dispone di un ambiente che investe sulla libertà di pensiero e di espressione. Molti ex studenti sono diventati leader e innovatori nel loro settore prescelto.

Il Collegio ha la forma giuridica di un "corpo integrato da Royal Charter". Questo modello è comune a quasi tutti gli atenei del Regno Unito che – come l'Università di Londra – sono state fondate prima del 1992.
Il quadro di base della struttura di governance istituzionale del Collegio è determinata dallo Statuto, che, costituiscono l'allegato II della Carta.
La Carta definisce il nome dell'istituzione ai fini legali: "'Goldsmiths College" (in contesti meno formali il marchio " Goldsmiths " è comunemente utilizzato).

L’offerta di ICCE è rivolta ad imprese, al management culturale ed a servizi di educazione politica per il settore creativo e culturale, sostenendo la ricerca per nuovi approcci al business, ai modelli finanziari e di gestione del “Creative Economy”.
Offre, inoltre, una vasta gamma di programmi accademici, attività ed eventi per promuovere un ambiente in cui l'imprenditorialità creativa e culturala possono fiorire.

L’ approccio è quello di integrare l'imprenditorialità nell'ambito dello sviluppo delle pratiche creative, e di adottare un approccio creativo per lo sviluppo di nuove imprese e l'infrastruttura che li supporta.


ICCE ritiene che l'imprenditorialità è la creazione di valore: sociale, estetico o finanziario con la possibilità di un loro “intrecco” quando il valore imprenditoriale risulta di “successo”.

Partner 3: ENCATC

La missione di ENCATC è di stimolare lo sviluppo della gestione culturale e politica in Europa e nel mondo, di coinvolgente e rispondere ai nuovi sviluppi della politica, dell'economia, della società e della tecnologia.

Gli obiettivi chiave sono:

1.
Sviluppare e influenzare le politiche a livello europeo e internazionale, offrendo consulenza di alto livello.
2.
Riunire persone e competenze al fine di creare un ambiente stimolante, di condivisione delle conoscenze, dei curricula, delle esperienze, approcci e progetti.
3.
Stimolare tra i membri le capacità/competenze acquisite nel percorso di istruzione e di formazione, prevedendo programmi comuni e partnership, la sperimentazione di soluzioni innovative e l’analisi di buone pratiche e casi di studio.
4.
Colmare il divario tra istruzione, formazione, ricerca e pratica professionale nel quadro del management culturale.
5.
Stabilire stretti legami di cooperazione e partnership con i responsabili culturali attraverso lo sviluppo delle teorie di apprendimento culturale che affonda le sue radici nella pratica, e fornire uno spazio di riflessione e di discussione per insegnanti e dirigenti.
6.
Favorire la mobilità di studenti, docenti e manager culturali.
7.
Raccogliere e diffondere informazioni.
8.
Un portale per la condivisione delle conoscenze nel settore dell’istruzione e della formazione e per la gestione culturale e politica del bagaglio delle competenze dei “partner” coinvolti, a livello internazionale.


Per raggiungere taluni obiettivi, ENCATC continuerà a lavorare sulla base di 6 “filoni” di attività:

1.
Sviluppare e sensibilizzare le politiche.
2.
Networking.
3.
Sviluppare capacità.
4.
Stimolare i ricercatori.
5.
Azioni di sensibilizzazione.
6.
Promuovere la mobilità.

Partner 4: Denizli Provincial Special Administration

Denizli Provincial Special Administration (Turkey) è un ente locale costituito da 500 dipendenti che lavorano sotto il controllo di 15 direzioni diverse, nei settori dell’istruzione, del turismo, dello sviluppo urbano, del marketing, ecc.

L’obiettivo dell’ente è di migliorare la qualità della vita dei cittadini e soddisfare le loro esigenze culturali, educative ed economiche.

Per raggiungere taluni risultati, l'amministrazione effettua investimenti per migliorare tutti i tipi di attività produttive.
Inoltre, l'amministrazione si occupa di preservare tutti i tipi di valori materiali e immateriali nella città di Denizli da trasferire alle generazioni future.

Partner 5: Finnish Museums Association

Finnish Museums Association (FMA) è l'organizzazione centrale dei musei in Finlandia.
I suoi compiti comprendono: prendersi cura dei musei, dei suoi interessi e proponendo nuove attività.

The Finnish Museums Association comprende – al suo interno – tutti i musei attraverso una gestione di tipo professionale.

The Finnish Museums Association supervisiona l'interesse dei musei, ad esempio nello sviluppo della legislazione, la loro politica e la situazione finanziaria, con la partecipazione del Ministero dell'istruzione e della cultura dei lavoro.
Inoltre, dispone di 200 associazioni con un totale di 385 musei da gestire. Ogni società con capacità giuridica e la pratica delle operazioni da adottare nel contesto del “museo” è eleggibile per l'adesione alla associazione.

The Finnish Museums Association offre sei corsi di formazione per operatori museali per meglio rispondere alle sfide dei tempi e per migliorare le loro conoscenze/saperi per intraprendere compiti che richiedono competenze specifiche.

Nel corso degli ultimi anni, particolare attenzione è stata posta alla formazione del personale del museo ed, in particolare, alle competenze richieste dalla società dell'informazione.
L'Associazione organizza regolarmente corsi e-learning sulla museologia ed altri temi d'attualità, con circa 20 corsi di formazione organizzati ogni anno. Più di 1.000 professionisti museali partecipa alle sessioni di formazione annuale.

The Finnish Museums Association è il responsabile ed il coordinatore di vari progetti, e conduce diverse indagini e ricerche nel campo museale. L'Associazione raccoglie le informazioni sulle mostre nei musei ed ogni anno organizza la “Settimana Nazionale del Museo”.

L'Associazione gestisce i rapporti con la comunità attraverso la partecipazione a reti nazionali e la cooperazione internazionale.

L'Associazione Musei pubblica soprattutto articoli di ricerca e studi sulla museologia, oltre a manuali e libri di testo pedagogico.


Cooperazione internazionale:
1.
Membro della rete europea delle organizzazioni museali (NEMO)
2.
Contatti con il Consiglio Internazionale dei Musei (ICOM) e l'European Museum Forum (EMYA).


Il personale della Finnish Museums Association è composto da nove dipendenti con diverse specialità. L'organizzazione è guidata dal Consiglio che comprende direttori di musei e da specialisti provenienti da musei partner.

Partner 6: RPIC_VIP

RPIC-VIP è una società di formazione, innovativa e di consulenza che operano sul mercato del lavoro dal 1999.
La sua gestione ha venti anni di esperienza nel campo della gestione delle risorse umane.

Insieme al servizio specializzato, la sua società figlia, RPIC-ViP appartiene tra i più forti organizzazioni educative e di consulenza con la capitale esclusivamente ceco in Repubblica ceca.
Offre servizi da parte di 50 consulenti qualificati e responsabili di progetto, sette uffici in tutti i quartieri della Moravia-Slesia e Praga.

RPIC-ViP è specializzata nella consulenza e project management, coinvolto nei programmi a livello della Repubblica Ceca e Unione Europea.


Le principali aree di attività sono: gestione delle risorse umane e sviluppo con focus specifico sulle competenze chiave, consulenza aziendale, qualità e gestione dei processi, pianificazione strategica e sviluppo regionale, partecipazione a progetti internazionali e partenariati.

Partner 7: Università degli Studi di Roma TRE

L’Università degli Studi di Roma TRE è strutturata in 8 facoltà con circa 870 insegnanti; mentre, l'area di ricerca è composta da 31 Dipartimenti.

I 40.000 studenti iscritti all’Ateneo sono il frutto di una strategia vincente fondata sull’innovazione e sull'offerta di una vasta gamma di corsi, concentrandosi sulla qualità dell'insegnamento e sull'introduzione dei giovani nel mondo del lavoro.

Roma Tre offre una vasta scelta di corsi postdegree (master, dottorati e corsi di perfezionamento), resi possibili attraverso la valida collaborazione di imprese pubbliche e private.


Il Centro di Ricerca CEFORC "Formazione continua & Comunicazione" – coordinato dalla Prof.ssa Giuditta Alessandrini – è una struttura afferente al Dipartimento di Studi dei processi formativi, culturali e interculturali nella società contemporanea della Facoltà di "Scienze della Formazione".

Il Centro contribuisce a progettare/erogare corsi post-laurea a distanza, un ruolo attivo nel campo della valutazione educativa, promuove la ricerca educativa teorica ed applicata (educazione degli adulti, l'apprendimento organizzativo) ed e-learning.

Partecipa a workshop di apprendimento in rete, di verifica di apprendimento, comunicazione organizzativa, comunità di pratiche, apprendimento cooperativo, professionale e formazione degli insegnanti.

Partner 8: Leisure Studies, University of Deusto

The Leisure Studies Institute of University of Deusto è l'unico Centro Accademico in Spagna che si occupa di formazione, ricerca e documentazione del tempo libero.
La sua attività – a livello nazionale ed internazionale – coinvolge un team interdisciplinare di docenti e ricercatori, insieme a esperti e professionisti del mondo accademico, istituzionale, aziendale e associativo.

E’ costituito da un team interdisciplinare che condividono un obiettivo comune e fornisce le risposte alle sfide odierne provenienti da diversi campi scientifici.
Il team è composto da accademici, esperti, professionisti e tecnici dei settori profit pubblici, privati e non.
L'adozione legale e formale dell'Istituto consente una struttura che garantisce lo sviluppo, la continuità e rinnovamento dell'idea originale.


Dalla sua creazione nel 1988, l'Istituto ha avuto una vocazione di apertura internazionale, con il riconoscimento della universalità di alcuni problemi moderni.
L'aspetto internazionale è evidente nel quadro generale dei contenuti, l'insegnamento in “squadre”, nella convivenza e lo scambio di studenti, l'utilizzo di fonti bibliografiche e studi transnazionali.