Progetto A.I.U.T.A. - AIF/UNIVERSITA'

PROGETTO A.I.U.T.A. - AIF/UNIVERSITA'

DURATA: Ottobre 2007 - Ottobre 2009

La situazione attuale di prossimo avvio della revisione dell’offerta formativa universitaria richiederà un maggiore coinvolgimento dei rappresentanti delle Associazioni professionali in riferimento agli obiettivi formativi dei singoli corsi ma anche per l’orientamento in uscita ed il placement, per gli stage e per l’offerta laboratoriale anche per quanto riguarda l’area delle professioni formative.
L’Aif da molti anni ormai rappresenta il punto di riferimento fondamentale dell’associazionismo professionale nel contesto delle professioni formative .
Riteniamo di grande utilità,pertanto, la possibilità di sviluppare un progetto di ricerca ricognitivo dell’esistente ma anche di orientamento strategico per il futuro. L’ipotesi è di acquisire la disponibilità di un quadro ricognitivo delle buone pratiche realizzate in questa direzione e del possibile futuro ruolo dell’AIF in un’ottica progettuale e di maggiore giunzione con il sistema universitario, sia per l’offerta curricolare delle lauree triennali, che delle lauree magistrali e dei master di primo e dei secondo livello.
Il valore aggiunto per l’Aif che può emergere dallo sviluppo del progetto può significare :acquisire le condizioni informative per un migliore interazione con il mondo istituzionale universitario; migliorare la percezione esterna dell’Associazione; accreditarsi come referente fondamentale per garantire dimensioni che sono sempre più rilevanti nella dinamica universitaria: placement, offerta di stage, offerta di docenze laiche, ecc.

GRUPPO RICERCA
ALESSANDRINI GIUDITTA
Professore ordinario di Pedagogia sociale, Pedagogia del lavoro, Gestione delle risorse umane – Roma TRE
BUCCOLO MARIA
Dottore di ricerca – Università degli Studi di Firenze
CARAMIA ELENA
Corsista Master GESCOM 2006/2007

OBIETTIVI
• Presentare un quadro ricognitivo di tipo qualiquantitativo della situazione attualmente rilevabile - con particolare riguardo ai diversi livelli regionali - relativamente al ruolo dell’AIF come associazione professionale dei formatori nel supporto all’offerta formativa delle lauree di nuovo ordinamento in area formativa con particolare riferimento all’area curricolare della formazione nel settore alle risorse umane.
• Elaborare un quadro strategico per l’AIF sia a livello nazionale che regionale delle direzioni da seguire in merito ad un miglioramento delle interazioni con il sistema universitario - in particolare per quanto concerne i corsi triennali e magistrali relativi alla Formazione ed allo sviluppo delle risorse umane. Nell’ambito di tale quadro strategico saranno da definire nuove forme di collaborazione,nuove prospettive di impegno ed azioni da svolgere a medio e lungo periodo.


FASI

PRIMA FASE

Obiettivi
1. Rilevazione delle buone pratiche di interazione tra i gruppi territoriali AIF ed i Corsi di laurea nell’ambito della Formazione e risorse umane attivati presso le Università pubbliche e private del paese nel biennio 2005-7 dopo il completamento dell’esperienza campus-one.
2. Individuazione della tipologia, consistenza,ampiezza delle forme di collaborazione sia a livello di prima ricognizione iniziale che a livello di focalizzazione per singoli ambiti specifici (grandi Facoltà o alcune Regioni).
3. Focalizzazione sulle tipologie di attività orientate al placement che hanno visto l’AIF partecipe (convenzioni, progetti specifici, coinvolgimento di singole cattedre, ecc.)
4. Indicazioni qualiquantitative su popolazioni di studenti o risorse docenziali coinvolte, casi di eccellenza ecc.
5. Descrizione delle best practices in forma di case study.


SECONDA FASE

Obiettivi
1. Analisi del profilo di competenze emergente dai Corsi di Laurea di Formazione e Sviluppo Risorse Umane; tale obiettivo si concretizza nella rilevazione delle tipologie di competenze specificate nei programmi e negli ordini di studio, oltre che su alcuni approfondimenti con referenti di alcuni corsi di laurea particolarmente rilevanti a livello nazionale.
2. Analisi random delle attività di stages (livello di percezione dell’efficacia sia da parte dei laureandi che delle aziende ospitanti).
3. Riflessione su alcuni Master di primo e secondo livello relativi alle skills del formatore con riguardo anche all’area più ampia delle strategie di H R.


TERZA FASE

Obiettivi
1. Riflessione sulle dimensioni evolutive della professione del formatore nella prospettiva 2007-8 in riferimento al ruolo di “driver” giocato dalla presenza sul mercato dell’offerta formativa delle lauree di nuovo ordinamento. Individuazione di un quadro di azioni specifiche per il rafforzamento delle reti fiduciarie tra le AIF regionali e gli organi istituzionali che presiedono i corsi relativi alle lauree triennali sul dominio della formazione e delle risorse umane.
2. Disseminazione dei risultati del progetto ed avvio di azioni di riflessione più allargata agli attori coinvolti.


METODOLOGIE
• Per quanto riguarda gli obiettivi della prima fase, la metodologia princeps è l’Analisi documentaria sulle aree oggetto di indagine: dati e risultati di ricerche su gli esiti occupazionali dei laureati con particolare attenzione all’ambito delle professioni formative (Almalaurea, Unioncamere, Isfol, ecc) sull’area specifica della formazione e sviluppo risorse umane (occupabilità, successo formativo, declinazione delle professioni).
• Nell’ambito degli obiettivi della prima fase sono anche previste interviste semistrutturate per via telematica a testimoni privilegiati, focus group su una chek list attinente all’area di indagine.
• Per quanto riguarda gli obiettivi della seconda e della terza fase, saranno privilegiate metodologie e strumenti della ricerca partecipata come forum (in presenza o online), focus tematici tra esperti.

CONVENZIONE ROMA TRE - AIF

Nel corso del Consiglio del Dipartimento di Studi dei processi formativi, culturali e interculturali nella società contemporanea è stata firmata la Convenzione tra l'Università degli Studi Roma TRE e AIF (Associazione Italiana Formatori) di cui la Prof.ssa Giuditta Alessandrini è responsabile scientifico del gruppo "Università".

DRAFT PROVVISORIO DEI RISULTATI DELL'INDAGINE EMPIRICA

Pubblicazione dei risultati della Fase I del Progetto di Ricerca "Formazione e Università".