STRADE ANAS. Corso Formazione Formatori

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SCENARIO

La formazione dei formatori costituisce ormai un’area relativamente autonoma della formazione, all’interno della quale si è sedimentata una notevole esperienza sul campo. La multidimensionalità della professionalità del formatore richiede l’impostazione di percorsi differenziati, rivolti alla progettazione o alla gestione differenziata degli interventi, tenendo conto anche delle esigenze differenti di aggiornamento e qualificazione che presentano i formatori. Non mancano elementi di criticità che contraddistinguono le prospettive di sviluppo della formazione dei formatori, in particolare considerando le nuove esigenze che si affacciano all’orizzonte, le logiche di apprendimento organizzativo e di orientamento verso una maggiore presenza diretta nei contesti lavorativi. Diverse appaiono le aree di problematicità: a) riorientare complessivamente il target dei formatori alla professione di formatore-esperto di processi formativi, arricchendo e sviluppando la disponibilità di comportamenti di ruolo adeguati; b) far acquisire una mentalità orientata all’analisi della propria organizzazione anche rispetto al tema della sicurezza nell’ambito del lavoro; c) promuovere la capacità di rilevazione delle esigenze formative in rapporto alle istanze e ai progetti di innovazione emergenti in azienda per quanto riguarda la gestione della formazione; d) far acquisire tecniche, strumenti, metodologie di analisi, progettazione e gestione dei processi formativi all’interno dei contesti organizzativi di riferimento; e) migliorare la competenza comunicativa di base (sviluppare l’assertività, la chiarezza espositiva, stimolare la capacità di gestione della relazione con le diverse interfacce organizzative connesse al ruolo); e) fornire gli strumenti concettuali e le metodologie relative al presidio delle dinamiche d’aula (presentazione, supporto motivazionale, setting, dinamiche di gruppo, gestione dei conflitti); f) sviluppare la capacità di monitoraggio e di valutazione dei processi formativi negli aspetti quantitativi e qualitativi; g) progettare ed elaborare autonomamente strumenti per lo sviluppo dell’attività formativa nelle sue diverse fasi (rilevazione fabbisogni, progettazione, gestione d’aula, valutazione); h) allenare la sensibilità verso una gestione ottimale dei momenti di comunicazione organizzativa (riunioni, eventi congressuali, comunicazione interna ed esterna).

CONTENUTI

Prima Giornata
Analisi e bilancio delle esperienze sul campo dei formatori
Motivazione al ruolo e auto-percezione delle competenze comunicativo-relazionali e progettuali
Analisi e discussione di casi di studio provenienti dalla realtà dei partecipanti
L’approccio individuale all’apprendimento: stili del formatore e stili dei partecipanti
Counselling e feedback sulle esperienze maturate
L’auto-osservazione per migliorare la propria efficacia come formatore
Chiavi di lettura e sostegno per le situazioni di difficoltà e mobilitazione delle risorse personali/professionali
Rapporto tra apprendimento e auto sviluppo del formatore e del partecipante


Seconda Giornata
Il processo formativo: dall’analisi dei fabbisogni alla valutazione
L’apprendimento come aspetto individuale e organizzativo
Knowledge management e Apprendimento organizzativo
Apprendimento degli adulti: il modello di Kolb
La gestione dell’aula: pianificazione degli interventi e setting (meccanismi di difesa e gestione del conflitto)
L’apprendimento di gruppo: le comunità di pratica (focus)
I metodi formativi: approfondimenti


Terza Giornata
La formazione e l’informazione sulla sicurezza e salute nei luoghi di lavoro
Decreto legislativo n. 81 del 9 aprile 2008 “Testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro”
Il Decreto Interministeriale 6 marzo 2013 emesso dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali di concerto con il Ministero della Salute e gli Accordi tra Stato, Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano [Accordo tra il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, il Ministro della salute le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sancito il 21 dicembre 2011 (repertorio atti n. 221/CSR); Accordo tra il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, il Ministro della salute le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sancito il 21 dicembre 2011 (repertorio atti n. 223/CSR); Accordo ai sensi dell’articolo 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 tra il Governo, le Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano sancito il 22 febbraio 2012 (repertorio atti n. 53/CSR); Accordo ai sensi dell’articolo 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 tra il Governo, le Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano sancito il 25 luglio 2012 (repertorio atti n. 153/CSR)]
 L’Organizzazione aziendale e i Sistemi di gestione (art. 30 del D.Lgs. 81/08). Il sistema di gestione della sicurezza in ambito ANAS.
Introduzione alla sessione valutativa
Presentazione e somministrazione della prova di valutazione sommativa
Sintesi della sessione

DESTINATARI

171 professionalità aziendali, diplomati e laureati a vario titolo, ripartiti per circa 20-25 discenti per edizione.

RISORSE DOCENZIALI

Team di esperti incardinati presso Roma Tre e professionisti esterni, esperti di valutazione dell’apprendimento:


Prof. Giuditta Alessandrini
Professore ordinario di Pedagogia sociale e del lavoro presso il Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Roma TRE

Prof. Massimo Margottini
Professore associato di Didattica generale e teorie/tecniche dell'orientamento formativo degli adulti presso il Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Roma TRE

Prof. Massimiliano Costa
Professore associato di Pedagogia del lavoro presso l’Università degli Studi Cà Foscari di Venezia

Prof. Domenico Lipari
Professore a contratto di Formazione e sviluppo organizzativo presso il Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Roma TRE

Dott.ssa Luciana d’Ambrosio Marri
Sociologa, esperta di psicologia del lavoro e dei processi formativi

Dott.ssa Loredana Quaranta
INAIL

Dott. Moreno Stipe
INAIL

Dott. Giuseppe Carrus
Ricercatore di Psicologia sociale e del lavoro presso il Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Roma TRE

Dott. Claudio Pignalberi
Assegnista di ricerca di Pedagogia sociale e del lavoro presso il Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Roma TRE

Dott.ssa Rosalba Silverio
Esperta di coaching, Cultore di materia di Pedagogia generale presso il Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Roma TRE