FILMATO OLIVETTI

FSRU GRUPPO DI LAVORO 1

Messaggi: 50

Inviato: giovedì 24 marzo 2016 09:39
Rispondi Rispondi citando Vai all'inizio della pagina

Allego le risposte alle domande di Olivelli, nel file sono inseriti anche i nomi dei partecipanti


FSRU GRUPPO DI LAVORO 1

Messaggi: 50

Inviato: lunedì 21 marzo 2016 17:57
Rispondi Rispondi citando Vai all'inizio della pagina

buon pomeriggio,
relativamente all'articolo "le competenze aperte al mondo" volevo condividere con il gruppo alcune considerazioni.
già dal sottotitolo... "il sistema educativo non soddisfa le esigenze del lavoro che cambia: è necessario un approccio olistico"...si evidenzia l'inadeguatezza del sistema educativo.
Il focus è europeo. e l'Ocse ci suggerisce tale "approccio olistico" riporto qui la definizione della parola "olistico"
"relativo all'olismo... per cui un sistema non è riconducibile alla somma delle sue parti"
- secondo il vocabolario Treccani " tutto, intero, totale"
- teoria biologica generale derivata dal vitalismo, proposta negli anni Venti in contrapposizione al meccanicismo, secondo la quale le manifestazioni vitali degli organismi devono essere interpretate sulla base delle interrelazioni e delle interdipendenze funzionali tra le parti che compongono l'individuo, il quale nel suo complesso presenta caratteristiche proprie, non riconducibili alla somma delle sue parti"

al di là della lunga definizione, la metafora che meglio può aderire al contesto al quale si riferisce l'articolo è la società nelle sue articolazioni, la stessa organizzazione Ocse sembra aver individuato una ricetta innovativa su cui puntare e si legge " per arginare la piaga della disoccupazione e inoccupazione giovanile" sottolinea inoltre come questa soluzione non resti confinata nel recinto del sistema educativo,anzi proprio quest'ultimo dovrebbe essere capace di coinvolgere, leggiamo " famiglie, imprese e l'intero ecosistema esterno per formare competenze sociali e adattive" secondo quanto possiamo leggere si propone una rivoluzione copernicana del sistema formativo, che sia capace di sviluppare "competenze aperte" intese anche come sociali dove la società che ne dovrebbe scaturire è in grado di combattere la precarietà e la continua mutazione dei sistemi economici..... sembra l'uovo di colombo....ma forse le cose sono un tantino più complicate... :-)))
frase adatta..." pattinando sul ghiaccio sottile l'unica nostra speranza di salvezza consiste nella velocità " A.W.

Rosa

Demo Demo

Messaggi: 51

Inviato: martedì 15 marzo 2016 12:00
Rispondi Rispondi citando Vai all'inizio della pagina

Gentile Gruppo,

dopo aver preso visione del cortometraggio su Adriano Olivetti, siete chiamati a rispondere alle seguenti domande:

1) Quali sono i punti innovativi dell'idea olivettiana rispetto all'organizzazione del lavoro?
2) Qual è la percezione del lavoro olivettiano dal punto di vista degli impiegati e degli operai?
3) Qualè l'innovazione dal punto di vista degli spazi e dei tempi?

In questo forum è possibile aprire uno scambio/confronto e mettere in condivisione le proprie ricerche.
Il documento finale dovrà essere caricato nella propria Repository.

COMPONENTI
CERASOLI Eleonora
LEONE Anna
TAMBURELLI Valentina
SPADANO Alessia
GIANGRASSO Eleonora
DI DOMENICO Elisa
SAVINA Martina
TERENZIANI Noemi
DE ANGELIS Priscilla
CALCAGNI Francesca Romani
GIANCONA Rosa
BELEGGIA Raffaele

(3 Risultati)  Pagine: [1]